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CASTAGNE : SUPER FOOD D’AUTUNNO!

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CASTAGNE : SUPER FOOD D’AUTUNNO!

Le castagne sono un super food d’autunno, veri e propri tesori donati dalla terra. Impreziosiscono le tavole autunnali, regalandoci ricette uniche e ricchissime di gusto e nutrienti nobili. Amatissime da grandi e piccini perché gratificano il palato e danno un senso di sazietà. Hanno un gusto delicato dolce e leggermente vanigliato perfetto per la preparazione di dolci e anche di ricette salate. Ricchissime di proprietà amiche del nostro benessere, sono molto nutrienti e sazianti. Scopriamole insieme per utilizzarle al meglio e goderne a pieno senza troppe rinunce.

Sono frutti preziosi, ricchi di energia speciale come la stagione che le accoglie, l’autunno. Stagione dell’anno molto particolare, preludo del tempo che verrà e culla del tempo che svanisce e si preserva nei ricordi che a volte fanno tornare indietro per un istante in un dolcissimo dove lontano.

Non è un caso che le castagne siano un frutto autunnale racchiuse nei loro gusci marroni che fungono da custodie di gemme preziose, esattamente come l’autunno stagione dolce, calma e avvolgente come il tempo che passa e i gusci delle castagne.

In questa stagione magica, fatta di colori caldi di rossi e aranciati, sembra che si apra una porta sulla invisibile linea che separa due mondi. Il divenire dall’accaduto e il nostra realtà dal magico mondo del bosco. Un mondo di fate, gnomi e creature fatate che magicamente sembrano prendere vita donando ai boschi il loro naturale aspetto fatato e un silenzio magico nel quale tutto sembra essere possibile.

Adoro passeggiare nei in autunno equando la mattina presto vado a camminare nel bosco dietro casa non posso fare a meno di pensare alla mia adorata e incantevole nonna, donna saggia con due splendidi occhi azzurri che sembravano custodire segreti millenari. Lei adorava le castagne e ci preparava ricette speciali condite di abbracci, carezze e sorrisi immensi.

Ogni anno quando arriva il periodo delle castagne ho un motivo in più per pensare alla mia straordinaria nonna che me le preparava sempre in mille modi differenti. Evviva l’autunno evviva le castagne!

LA CASTAGNA : ORIGINI

La castagna è il frutto dell’albero chiamato castagno. Frutto antico che proviene dall’Asia Minore e dal Mediterraneo. La sua storia risale a migliaia di anni fa, quando le civiltà antiche utilizzavano le castagne come alimento di base.

Gli antichi romani, ad esempio, le consumavano in abbondanza e le chiamavano “pane degli alberi” per la loro importanza nella dieta quotidiana.

CASTAGNE E MARRONI COME NASCONO E DIFFERENZE

Le castagne si formano all’interno di un riccio che ne può contenere fino a 6 frutti. Hanno una forma schiacciata per la pressione all’interno del riccio. I frutti all’interno si presentano all’interno di un guscio spesso di colore marrone con striature rossicce. la polpa compatta dal colore biancastro a tratti giallastro. La grandezza dei frutti è media.

A differenza dalle castagne i Marroni sono di misura nettamente superiore di forma più bombata. Si formano sempre dentro a ricci che ospita al massimo due frutti che possono crescere comodamente all’interno del riccio avendo più spazio.
I marroni hanno la buccia molto più chiara, polpa chiara e dolciastra. Anche i marroni si prestano per tutti i tipi di preparazione anche se in pasticceria danno il loro meglio, come non citare i sublimi marroni glassati o morron glacè

LA CASTAGNA : VARIETA’

Questi frutti crescono in molte parti del mondo. In Italia, ad esempio, le castagne sono abbondanti in molte aree montane, come l’Appennino.
La castagna italiana è un prodotto di grande eccellenza che vanta la presenza sul territorio di diverse varietà :

Castagna del Monte Amiata (Toscana)
Castagna del Mugello (Toscana)
Castagna di Montella (Campania)
Marrone di San Zeno (Lombardia)
Marrone di Selvino (Lombardia)
Castagna di San Marcello Piteglio (Toscana)
Marrone del Valdarno (Toscana)
Marrone di Caprese Michelangelo (Toscana)
Marrone di Combai (Veneto)
Marrone di San Mauro Castelverde (Sicilia)
Castagna di San Pietro Val Lemina (Piemonte)
Castagna di Soriano nel Cimino (Lazio)
Marrone di Vallerano (Lazio)
Castagna di Limana (Veneto)
Castagna di Soriano Calabro (Calabria)
Castagna di Rovito (Calabria)
Marrone di Roccadaspide (Campania)
Marrone di Castel del Rio (Emilia-Romagna)
Marrone di Cuneo (Piemonte)
Marrone di Marradi (Toscana)

Queste sono solo alcune delle varietà di castagne presenti in Italia, poiché ogni regione ha le sue varietà.
Infatti moltissime sono le ricette che si possono realizzare con questo meraviglioso frutto, dal gusto deliziosamente delicato e versatile. la castagna si presta per tantissime preparazioni sia dolci che salate.

CASTAGNE : PROPRIETA’ NUTRIZIONALI

Sono un’ottima fonte di energia e nutrienti essenziali. Sono ricche di carboidrati complessi,
che forniscono un apporto costante di energia. Inoltre, sono una buona fonte di fibre, vitamine e minerali.
Particolarmente ricche di vitamina C, vitamina B6, potassio e manganese nutrienti che svolgono un ruolo importante per il benessere del sistema immunitario, delle ossa e del metabolismo..

Le castagne sono frutti autunnali dal guscio duro che nasconde una polpa morbida e dolce all’interno, hanno svariate proprietà nutrizionali

Ricchezza in carboidrati: Le castagne sono una fonte eccellente di carboidrati complessi, che forniscono energia a lungo termine. Questo le rende una scelta ideale per chi pratica sport o ha bisogno di un rapido ristoro.
Bassa percentuale di grassi saturi: A differenza di molte altre noci, le castagne contengono pochi grassi saturi e sono ricche di grassi monoinsaturi e polinsaturi, noti per i loro benefici per la salute cardiovascolare.
Ricchezza di fibre: Le castagne sono anche una fonte importante di fibre alimentari, che favoriscono la digestione e la sensazione di sazietà.
Contenuto di vitamine e minerali: Le castagne sono ricche di vitamina C, vitamina B6, potassio e magnesio, che svolgono un ruolo cruciale nella salute generale dell’organismo.

QUANTE CALORIE HANNO LE CASTAGNE

Le calorie presenti nelle castagne possono variare leggermente in base alla dimensione e al metodo di cottura. In media, le castagne contengono circa 165 calorie per 100 grammi di cui solo il 9% sono grassi.

Cibo a basso indice glicemico grazie all’elevata presenza di fibre, per cui in grado di ridurre l’impatto glicemico del nostro organismo. Ottima fonte di acidi grassi grandissimi alleati del nostro benessere soprattutto durante la crescita e lo sviluppo. Hanno inoltre un contenuto bassissimo di lipidi soprattutto rispetto agli altri frutti a guscio
Sono una fonte di energia a rilascio lento che garantisce un lungo periodo di sazietà dopo la loro assunzione.

La castagna è un vero tesoro d’autunno per le sue innumerevoli virtù. Alimento che da sempre è stato alla base dell’alimentazione delle popolazioni di montagna le quali avendone in abbondanza potevano utilizzarlo come ingrediente base. Questo frutto a guscio ha ottime proprietà nutrizionali che si adattano perfettamente ai climi più freddi.

Questi frutti autunnali sono note anche come pane dei poveri per la loro facile reperibilità e per la grande capacità nutrizionale e versatilità in cucina, prodotto un tempo quasi a costo zero era alla portata di tutti e costava molto meno della farina per questo come il mais veniva spesso utilizzato come alimento base.

Alimento fondamentale per l’alimentazione delle popolazioni rurali fino a pochi decenni fa.
Erano un’importante fonte di carboidrati, proteine e fibre. Costituivano una parte importante della dieta quotidiana grazie alla loro capacità saziante e nutrizionalmente equilibrata, versatile e facilmente accostabile ad altri alimenti. Versatile e di facile lavorazione, le castagne sono protagoniste delle ricette autunnali sia dolci che salate

CASTAGNE : UTILIZZI IN CUCINA

Le castagne si possono gustare in vari modi arrostite, bollite o candite.
Delle castagne si può anche ricavare la farina ingrediente base per molte preparazioni dolci e salate come il castagnaccio, la polenta e il pane, oppure delle squisite paste fresche da condire con funghi o altre verdure di stagione.

COME SI PRODUCE LA FARINA DI CASTAGNE :

La farina di castagne si ottiene macinando molto finemente i frutti, dopo averli sottoposti ad un lungo processo di essiccatura lungo fino a 40 giorni. Questo passaggio è necessario per eliminare tutta l’acqua contenuta nelle castagne, garantendo così un prodotto finale, la farina di castagne, perfettamente asciutta e dal gusto integro.

RICETTE CON LE CASTAGNE

Tantissime sono le preparazioni che si possono realizzare con questi meravigliosi frutti, alcune tra le più classiche sono:

Caldarroste
Zuppe
Crema spalmabile

Svariati dolci come ad esempio:

Crepes
Torte – Crostate e Biscotti

Una nota speciale va dedicata alle celeberrime caldarroste

Le caldarroste sono castagne arrostite, uno spuntino invernale popolare in molte regioni . Il termine “caldarroste” deriva dalla tradizione di cuocere le castagne su un’apposita piastra o pentola forata chiamata “caldarrostaia” o “caldarrostaio”, che permette di arrostire le castagne direttamente sul fuoco o su una fonte di calore, come una stufa o un fornello.

Il nome “caldarrostaia” o “caldarrostaio” potrebbe derivare dalla parola “caldaia” o “caldera”, che era originariamente utilizzata per indicare il contenitore in cui venivano arrostite le castagne. La “caldarrostaia” è solitamente una pentola forata o una piastra con manici che consente di agitare le castagne durante la cottura in modo che cuociano uniformemente e non si brucino.

Le caldarroste sono spesso associate alle festività invernali, in particolare al periodo natalizio, e sono apprezzate per il loro sapore dolce e leggermente affumicato. Le castagne vengono solitamente incise superficialmente prima di essere arrostite per evitare che esplodano a causa dell’alta pressione interna causata dal vapore acqueo all’interno. Una volta pronte, le caldarroste vengono solitamente servite calde in coni di carta o sacchetti, pronte da gustare come spuntino o dolce invernale.

CASTAGNE : COME SCEGLIERLE

Scegliere castagne fresche di alta qualità è importante per garantire la buona riuscita della tua preparazione, sia nel gusto che nell’aspetto. Ecco alcuni suggerimenti su come sceglierle, tenendo conto di alcuni parametri :

Aspetto esterno:
- Le castagne dovrebbero essere lucide e prive di macchie o segni di muffa sulla buccia
- Devono avere la buccia sia integra senza crepe o tagli.
- Evitare castagne secche o screpolate.
Peso:
- Le castagne fresche dovrebbero essere piene e pesanti quando le sollevi.
  Un peso leggero potrebbe indicare una perdita di umidità.
Senti il suono:
- Puoi dare un piccolo colpetto con le unghie sulla buccia. Deve produrre un suono pieno e solido.
  Se senti un suono vuoto, potrebbe indicare che la castagna è secca o marcia all’interno.
Dimensioni:
- Le castagne di dimensioni medie sono generalmente le migliori. Evita le castagne troppo piccole o troppo grandi.

Conservazione:

Le castagne devono essere conservate in un luogo fresco e asciutto fino a quando non sono pronte per l’uso. Non lasciarle esposte all’umidità o alla luce diretta del sole. Le castagne vengono consumate previa cottura.

TRADIZIONI E CURIOSITA’

In molte regioni del mondo, le castagne sono associare a tradizioni e feste autunnali. Ad esempio, in Italia, è comune organizzato delle “castagnate”, feste in cui le persone si riuniscono per mangiare castagne arrostite, bere vino e celebrare l’arrivo dell’autunno.
Le castagne hanno anche un significato simbolico in alcune culture, rappresentando la prosperità e l’abbondanza.

CASTAGNE MATTE COSA SONO

La mia nonna ogni autunno mi regalava una CASTAGNA MATTA da tenere in tasca come porta fortuna.
Cosa sono le castagne matte ?

Le castagne matte sono i semi dell’ippocastano, una pianta ornamentale molto diffusa in Italia. Sono chiamate “matte” perché non sono commestibili, e in alcuni casi possono essere addirittura tossiche a causa di una sostanza tossica al loro interno chiamata esicina

CASTAGNE MATTE COME RICONOSCERLE

Le castagne matte si presentano come delle sfere di forma irregolare e colore bruno lucido, che fino alla completa maturazione sono rinchiuse in quello che più precisamente è il frutto, ovvero il riccio. Il riccio è un involucro spinoso che contiene da uno a tre frutti.

Il riccio delle castagne matte è differente da quello dei maroni o delle castagne, in quanto questi ultimi si presentano come involucri sferici ricoperti da tantissimi aculei lunghi e pungenti: vere e proprie spine. Il riccio delle castagne matte sempre sferico è decisamente più morbido di aspetto gommoso con aculei cortissimi e meno acuminati.

Le castagne matte si possono trovare in autunno, quando cadono dagli alberi. Sono spesso presenti nei parchi, nei giardini e nelle strade delle città.

È importante saper riconoscere le castagne matte dalle castagne commestibili, che sono il frutto del castagno.
Le castagne commestibili sono più piccole, meno arrotondate e presentano un ciuffo apicale caratteristico, cosa che le castagne matte non hanno.

CONCLUDENDO

Le castagne sono un vero dono dell’autunno, un frutto prezioso dai mille volti. Un vero super food ricco di gusto e nutrienti preziosi per il nostro benessere.

Un frutto versatile quasi magico che si presta a tantissime preparazioni sia dolci che salate, dall’antipasto al dessert. Veri e propri tesori gastronomici con la capacità di unire tradizione, cultura e gusto in ogni ricettta.

Che autunno sarebbe se non ci fossero le castagne?
Trascorrere una domenica tra i boschi a raccogliere castagne è rilassante e divertente, il modo migliore per dare il benvenuto ad una stagione magica ed emozionante e ossigenare polmoni e pensieri.

Felice autunno a tutti!