Pasquetta origini e usanze
La Pasquetta è una ricorrenza che segue al giorno di Pasqua e ne allunga i festeggiamenti.
Festività riconosciuta e retribuita per i lavoratori dipendenti, ricorrenza civile, dunque non di precetto per la liturgia Cattolica.
La Pasquetta ha origini lontane e una delle usanze che la caratterizzano è la particolarità che questa giornata
solitamente la si trascorre fuori, è un giorno dove sicuramente si mangia e si sta insieme.
Perché questo nome curioso? E perché si va in gita? Soprattutto: cosa si mangia?
Scopriamolo insieme!
Perché si chiama Pasquetta
Il nome ufficiale di questa ricorrenza è LUNEDI’ DELL’ANGELO che nel calendario liturgico è definito Lunedì dell’Ottava di Pasqua
Pasquetta è quasi certamente una definizione popolare,
un vezzeggiativo della festa madre o grande che dir si voglia, parlando del giorno di Pasqua.
Cosa si intende per Ottava
Il termine ottava si riferisce al settimo giorno dopo la festa.
L’ottava di Pasqua è l’ultimo giorno dopo Pasqua e comprende anche la domenica successiva. Questo termine riferito a una grande festa liturgica,
ha il significato di prolungare la festa stessa.
L’Ottava delinea anche il ciclo settimanale della liturgia Cristiana che vede la celebrazione della domenica
come massima espressione della stessa, nel rito della Santa Messa,
Perché si festeggia il Lunedì dell’Angelo
In questo giorno si ricorda l’apparizione dell’Angelo alle tre donne della famiglia di Gesù, che arrivate al sepolcro lo trovarono vuoto.
L’Angelo annunciò loro la Resurrezione di Cristo.
Pasquetta cosa si fa
La tradizionale gita fuori porta potrebbe trovare riscontro col Vangelo di Luca, il quale in un versetto cita
una delle prime apparizioni di Gesù Risorto, fuori dalle porte della città di Gerusalemme.
In quella occasione si mostrò appunto ai discepoli in viaggio a Emmaus.
Ecco come nasce un’usanza a quanto pare antichissima, infatti tutt’oggi se la giornata è bella si trascorre all’aperto
generalmente fuori città, ecco perché fuori porta. Anche la Pasquetta ha le sue origini, usanze e ricette in questa giornata
generalmente si fa il classico pic nic o colazione al sacco.
Oltre ad un ricco banchetto all’aria aperta, la tradizione vuole carni succose cotte su griglie roventi.
Che Pasquetta sarebbe senza la classica grigliata? Sicuramente non sarebbe un Lunedì dell’Angelo Italiano.
In questa occasione si mangiano anche torte salate, timballi, sformati e frittate. Cibi facili da trasportare e da poter gustare comodamente al sacco.
In questa meravigliosa giornata all’aria aperta, anche chi resta in città si gode il primo sole di stagione nei parchi cittadini che si ripopolano per l’occasione.
Che si resti dentro o fuori le mura, che si faccia una bella grigliata o si vada al ristorante,
questo giorno anche se non è una ricorrenza liturgica, è la festa del risveglio. L’annuncio di una nuova era della nostra vita dopo un altro lungo inverno.
E’ l’occasione per tornare a riabbracciarsi e a sorridere insieme, è il momento della speranza nel domani che verrà. Forse è già qui!
Bene quindi non resta che accendere la brace e innaffiare la tavola con dell’ottimo vino italiano. Prosit!
Buona Pasquetta in allegria con gli amici le persone che portiamo nel cuore.
Buon gusto a tutti !
