TARTUFI SALATI LIGHT
I Tartufi salati Light, sono la rivisitazione di una delizia gastronomica che ha origini ben più antiche di quello che potrebbe sembrare.
Oggi vi porto alla scoperta di un antipasto sfizioso e irresistibile: le praline salate al formaggio.Sapori e consistenze che renderanno ogni occasione speciale e irrresistibile
I tartufi salati Light sono campioni di finger food per diritto di nascita queste praline sapide e gustosissime sono un alternativa gradevole alle solite Tartine e Vol au vent. Che si tratti di un aperitivo in terrazza con gli amici, un buffet di compleanno o una cena romantica, queste piccole sfere ricche di gusto, sapranno dare un tocco di classe e originalità alla vostra tavola.
ORIGINE E STORIA
Le praline salate, come le loro cugine dolci, vantano una storia ricca e affascinante. Le loro radici affondano nella tradizione culinaria francese del XVII.Tutto ebbe inizio con un cuoco di corte al servizio del Duca di Plessis-Praslin.
Il cuoco in questione aveva un talento innato per l’arte pasticcera. Forse per gioco o forse per errore pare che un giorno decise di introdurre ingredienti salati a base di formaggio e creare delle sfere davvero sfiziose. Il nome “Praline” pare sia stato scelto in onore del suo datore di lavoro, il Duca.
Nel corso dei secoli, la ricetta si è evoluta e diffusa in diverse culture, con sfumature che hanno dato origine a varianti sempre nuove. Oggi, le praline salate si presentano come un inno alla versatilità in cucina: un finger food gourmet che conquista i palati anche più scettici.
LA MIA RICETTA LIGHT
Preparare i tartufi salati light è un gioco da ragazzi: bastano pochi ingredienti freschi e di qualità, un pizzico di fantasia e il gioco è fatto! Avanzi di pane o riso, del formaggio cremoso, erbe aromatiche e un tocco di croccantezza con granella di frutta secca. Eccoli pronti in un attimo, e giusto un attimo sarà il loro tempo massimo di permanenza sul vassoio…andranno a ruba!
Oggi, le praline salate sono declinate in mille varianti. Esistono varianti con ingredienti che spaziano dai frutti esotici alle spezie aromatiche, passando per caffè, formaggi, uova di pesce o verdure. Insomma non c’è limite alla fantasia.
Accompagnate ad un buon bicchiere di vino, rigorosamente italiano, sono perfette per un aperitivo chic o per stupire gli amici durante una serata conviviale. Quindi non resta che prepararle, sono facili, veloci e senza cottura.
Conviviali ideali per un rinfresco in piedi oppure a cena come piccola entrata da accompagnare al brindisi iniziale. Prpeparateli quando vi pare ma assaggiateli, vi faranno impazzire!
Ci vediamo in cucina…
Grazie per la vostra lettura,
vi aspetto con nuove ricette gustosamente light.
Buona tavola e Buon Gusto a tutti!
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Ingredienti
RICETTA TARTUFI
- gr 150 Pan di Spagna salato
- gr 80 Ricotta vaccina
- gr 50 Parmigiano o Grana
- Qb Pepe Nero
- Qb Scorza di Limone bio edibile
- Qb Farina di Mandorle
COPERTURA
- Qb Paprica Affumicata o Dolce
- Qb Granella pistacchi
- Qb Parmigiano o Grana
- Qb Granella di Noci Mandorle e Nocciole
- Qb Semi di seamo
- Qb Semi di Papavero
- Qb Mix Di semi tritati
Cosa mi Serve?
Procedimento
PROCEDIMENTO
- In una ciotola uniamo ricotta, formaggio grattugiato e pepe
- Mescoliamo aiutandoci con una frusta
- Aggiungiamo il Pan di Spagna salato sbriciolato
- Uniamo qb di farina di mandorle e mescoliamo fino ad ottenere un impasto malleabile ma compatto
- Se il composto risultasse troppo asciutto possiamo aggiungere ancora un po’ di ricotta in modo da renderlo più lavorabile
- Se necessari, aggiustiamo di sale
- Mettiamo l’impasto in una ciotola copriamolo con pellicola trasparente a contatto
- Mettiamo in frigorifero a riposare per un paio di ore.
TARTUFI
- Suddividiamo in varie ciotole tutti gli ingredienti che abbiamo scelto per ricoprire le nostre praline
- Con l’aiuto di un po’ d’olio sporchiamoci le mani in modo da renderle scivolose e non far appiccicare l’impasto
- Prelevando poco impasto alla volta formiamo delle piccole praline
- Ricopriamo le praline con gli ingredienti che abbiamo suddiviso nelle ciotole, tuffimo un tartufo per ciotola
- Riponiamo le praline su un vassoio e riponiamole nuovamente in frigorifero per almeno un’ora prima di servirle ai nostri ospiti
- Trascorso il tempo di riposo infilziamole con gli Stecchi da aperitivo e serviamole
Consigli
Le praline salate oltre ad essere un’ottima alternativa ai più classici voulevant o tartine sono un’idea eccellente per riciclare parte di ciò che può essere rimasto inutilizzato sia in dispensa che nel frigo.
In questo caso è stato utilizzato del Pan di Spagna salato ossia gli avanzi dei ritagli utilizzati per fare altre ricette come i tramezzini.
Nel caso in cui non avessimo del Pan di Spagna a disposizione possiamo tranquillamente utilizzare del pancarrè oppure del pane secco
Se volessimo creare una versione gluten free possiamo utilizzare come base avanzi di polenta, riso o quinoa. Il procedimento di preparazione resta il medesimo
Buon appetito!
