GRAFFE LIGHT AL FORNO : SENZA LIEVITAZIONE!
Le Graffe light al forno sono la rivisitazione alleggerita e senza frittura di un grande classico del carnevale napoletano che ha origini molto antiche.
Risale all’epoca dell’Impero Asburgico, quando il Regno di Napoli fu dominato da Carlo VI d’Asburgo. I soldati del nord Europa che arrivarono a Napoli portarono, come sempre accade, usi costumi e nuovi Sapori. Ed ecco che come in ogni convivenza degna di nota le cose si mischiano….
Ed è così che il krapfen dolce fritto austriaco, si stabilisce permanentemente sul territorio partenopeo. Nel tempo l’accezione italiana di questo dolce diventa il celeberrimo “Bombolone alla crema” ma questa è un’altra storia. Tornando Alle graffe, l’impasto è a base di patate in quanto questi ortaggi erano l’alimento Principe dei paesi germanici.
Il popolo partenopeo adottò questo impasto modificandolo nella forma, perse quindi la sua caratteristica forma a cupola guadagnando un bel buco al centro della sua forma rotonda. La proverbiale genialità napoletana, trasformò il Krafen in una ciambella che oggi rappresenta uno dei dolci più iconici della gastronomia partenopea che vede il suo culmine nel periodo di carnevale.
La versione con la coda è opzionale, pare possa avere origine da un antico dolce proveniente dall’antica Roma in passo differente ma sempre fritto e ricoperto di miele.
LA MIA RICETTA LIGHT
Si prepara in 10 minuti, non prevede lievitazione, viene cotta al forno o in friggitrice ad aria e non contiene zucchero. E’ una ricetta strepitosa facilissima e soprattutto molto molto gustosa e profumatissima. La patata bollita dona morbidezza alla pasta che risulta soffice e leggerissima
Quando la assaggierete rimmarete stupiti che tanto gusto e leggerezza possano convivere nello stesso boccone. Provatele, sono perfette sia per merenda che per colazione i bambini le adoreranno e vi assicuro anche gli adulti ðŸŽðŸ¥³ðŸ˜‹
Grazie per la vostra lettura, vi aspetto con nuove ricette Gustosamente Light.
Buon Carnevale e Buon Gusto a voi!
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Ingredienti
DOSI PER 20 GRAFFE CIRCA
GRAFFE
- g 400Â Farina Integrale
- g 50Â Â Farina 00 (per spianatoia)
- g 200Â Ricotta Vaccina
- g 50Â Â Latte
- 1Â Â Â Â Cucchiaio Yogurt Bianco
- 1Â Â Â Â Uovo
- 2Â Â Â Â Cucchiai Miele max 40 g
- 1Â Â Â Â Cucchiaio Olio Evo
- 1Â Â Â Â Busta lievito dolci
- 1    Patata Piccola Bollita max 100 g
- 1Â Â Â Â Pizzico Sale
- 1Â Â Â Â Scorza Arancia Bio Edibile
- 1Â Â Â Â Scorza Limone Bio Edibile
- 1Â Â Â Â Cucchiaino di estratto Vaniglia Bio
- 1Â Â Â Â Cucchiaino marmellata Arance Senza Zucchero
Palla di impasto per graffe
graffa cruda
graffe nel paniere
Ciambelle con zucchero a velo
Ciambelle appena sfornate
Graffe e ciambelle con zucchero a velo
graffe e ciambelle di Carnevale
Palla di impasto per graffe
graffa cruda
graffe nel paniere
Ciambelle con zucchero a velo
Ciambelle appena sfornate
Graffe e ciambelle con zucchero a velo
graffe e ciambelle di Carnevale
Procedimento
IMPASTO
- In una ciotola capiente sbatto l’uovo
- Aggiungo la patata schiacciata con la ricotta e mescolo
- Unisco tutti gli ingredienti liquidi : Olio Latte Yogurt e mescolo
- Aggiungo tutti gli aromi : Scorze, vaniglia, marmellata e miele e mescolo
- Poco alla volta aggiungo la farina integrale con il lievito setacciato
- Una volta inserita tutta la farina aggiungo il sale
- Avrò ottenuto un composto molto morbibo
- Appoggio l’impasto sulla spianatoia spolverizzata con parte della farina 00
- Se serve aggiungo parte della farina 00 per compattare l’impasto
- Lavoro il composto sulla spianatoia fino ad ottenese una massa morbida e compatta che non appiccica.
- Raccolgo l’impasto in modo da formare una palla
- Lascio riposare coperto per 5 minuti
FORMA
- Suddivido l’impasto in tanti pezzi uguali che diventeranno poi le nostre graffe
- Per dare la forma alle graffe posso scegliere tra due opzioni o la classica graffa tonda col buco al centro oppure la forma più moderna a orecchia di coniglio o chiusura con le code
- Per la ciambella prendere un pezzo di impazzo e formare una palla alla quale farò un buco al centro col dito e poi delicatamente lo allargo
- Per formare la graffa con le code devo allungare l’impasto sulla spianatoia formando un cordone lungo ma spesso che andrò a chiudere formando un occhiello, chiudo sovrapponendo la parte finale dei due lembi d’impasto. Si formeranno così le 2 code accavallate con due piccoli lembi pendenti
COTTURA
- Metto le graffe su una griglia coperta di carta forno
- Appoggio la griglia sulla placca del forno
- Metto a cuocere per 15 minuti circa a 180° statico preriscaldato
- Oppure stesso procedimento ma in friggitrice ad aria a 200° per 10 – 12 minuti circa
- Sfornare e lasciare raffreddare per almeno 30 minuti
- spolverizzare con zucchero a velo e gustare
NB Sono buonissime anche senza!
Consigli
Vi consiglio di cuocere le graffe sollevate dalla placca per evitare che diventino scure sotto e meno cotte dentro. Con la griglia la cottura sarà uniforme e dorata
Le graffe si conservano per diversi giorni se tenute dentro un sacchetto per alimenti. Spolverizzate con zucchero a velo man mano che le mangiate altrimenti resteranno umide e perderanno fragranza.
