LASAGNE ALLA BOLOGNESE LIGHT

Le Lasagne alla Bolognese hanno guadagnato un ruolo di primo piano nelle celebrazioni tradizionali della regione emiliana. Durante le festività come Natale o occasioni speciali come matrimoni e compleanni, diventando nel tempo il piatto simbolo delle festività lungo tutto lo stivale.

Le prime tracce delle lasagne risalgono all’antica Roma, ma la versione che conosciamo oggi ha origine nel Medioevo. La ricetta è stata perfezionata nel corso dei secoli fino a diventare il piatto amato che è oggi. Anche la pasta all’uovo ha origini antiche. Si ritiene che i primi a fare la pasta all’uovo fossero i persiani

La città di Bologna è celebre per la sua tradizione gastronomica e per essere il cuore della cucina emiliana. Nel XVI secolo, il libro di cucina di Bartolomeo Scappi, chef papale, includeva una ricetta per un piatto chiamato “lagana,” che era simile alle lasagne moderne. Tuttavia, la salsa bolognese come la conosciamo oggi, a base di carne macinata, pomodoro e vino rosso, si è evoluta nel corso dei secoli.

La vera svolta per le Lasagne alla Bolognese avvenne nel 1779 quando Alberto Alvisi, cuoco bolognese, pubblicò il libro “La Cucina Teorico-Pratica,” contenente la prima ricetta documentata della lasagna bolognese. Questa ricetta comprendeva già la besciamella e la salsa di carne, e divenne un punto di riferimento per le generazioni future.

COME SI FANNO

Sfoglia di pasta fresca all’uovo, ragù e besciamella sono questi tre ingredienti che rendono possibile la magia emiliana chiamata Lasagne alla Bolognese.

Il ragù è il cuore della ricetta. Questa salsa ricca e saporita è l’identità  del territorio emiliano. Le prime tracce documentate risalgono al XVIII secolo. La ricetta originale è stata depositata nel 1982 dalla Accademia Italiana della Cucina.

La salsa si sposa alla perfezione con la sfoglia sottile, di lei già si parlava ai tempi dei romani che le chiamavano laganum, rettangoli di pasta a base di acqua e farina tirata e cotta al forno o sul fuoco e condite con la carne. Ovviamente senza pomodoro, il quale farà capolino in cucina solo a metà ‘800 dopo un lungo esilio in soggiorno declassato a pianta ornamentale… ma questa è un’altra storia!

La besciamella infine fa da legante tra tutti gli ingredienti, fra i quali non può mancare il re dei formaggi : Il Parmigiano Reggiano. La particolarità di questo piatto è la sua composizione stratificata nella quale si alternano gli ingredienti che grazie alla cottura si fondono dando vita alla celebre ricetta.

Preparare e gustare le Lasagne alla Bolognese significa immergersi in un patrimonio culinario ricco di storia. Questo piatto è il legame tra le radici storiche dell’Emilia e l’innovazione culinaria contemporanea.