RISI E BISI LIGHT : Il riso del Doge!
Risi e Bisi light è la rivisitazione di un grande classico della cultura gastronomica veneziana e veneta, in particolare della provincia vicentina e veronese. Una ricetta antica che risale all’epoca Dogale della Serenissima Repubblica di Venezia.
Pietanza a base di riso e piselli che nella sua semplicità racchiude tanto gusto e nutrimento.
Risi e Bisi si prepara generalmente in primavera, stagione dei verdi legumi che sono i protagonisti di questa ricetta e che tanto piacciono ai bimbi. Questo piatto è infatti di solito molto gradito ai più piccini proprio grazie alla presenza dei piselli.
Ricetta semplice dalla signorilità innata, non la si può definire risotto e neppure minestra. Si fa cuocere in un brodo ricavato dai baccelli dei piselli che cuociono con il riso. A fine cottura non deve risultare brodoso e neppure asciutto e soprattutto non si manteca perché non è un risotto.
Mi raccomando non chiamatela minestra!
LA MIA RICETTA LIGHT
In questa versione light ho sostituito alcuni ingredienti e metodi di cottura generalmente non consentiti. L’olio viene messo a crudo e speck e frutta secca prendono il posto di pancetta e formaggio stagionato . In estate preparo una versione fredda , da gustare come se fosse un’insalata che vi assicuro incontra sempre il gusto di tutti.
Grazie per la visita vi aspetto con nuove ricette light
Buon Appetito e Buon Gusto a tutti voi!
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Risotto primavera
Ingredienti
DOSI 4 PERSONE
300gr riso Vialone Nano
500 gr piselli freschi (se fuori stagione surgelati)
40 gr Nocciole
70gr Speck Alto Adige
1 Cipolla dorata
½ Scalogno
Brodo vegetale ( baccelli dei piselli 1gambo di sedano, 1cipolla piccola, 1carota, 1ciuffo prezzemolo)
Sale QB
Pepe nero
Olio extra vergine oliva
Procedimento
Sgranare i piselli
Preparare il brodo vegetale: In abbondante acqua FREDDA mettere a bollire i baccelli dei piselli con sedano, carota, cipolla e prezzemolo. Aggiustare di sale (poco) e lasciare cuocere per circa 40 minuti a fuoco dolce
In una padella antiaderente, far appassire cipolla e scalogno tritati finemente in poco brodo
Quando il brodo è quasi evaporato aggiungere il riso e subito dopo i piselli
Coprire completamente con il brodo
Mescolare e aggiustare di sale (poco) e lasciare cuocere a fuoco lento
Girare il riso di tanto in tanto e aggiungere brodo all’occorrenza sino a fine cottura
Nel frattempo sbianchire il resto dei piselli in acqua bollente per qualche minuto circa poi scolare e raffreddare in acqua e ghiaccio
Eliminare il grasso dallo speck, tagliarlo finemente e tostare in padella antiaderente fino a quando raggiunge una consistenza croccante
Tritare grossolanamente le nocciole con il mixer
Frullare i piselli bolliti in precedenza aiutandovi con un po’ di brodo se serve
A cottura ultimata (la consistenza deve essere a metà fra un risotto e una minestra)
Spegnere il fuoco e lasciare riposare un paio di minuti
Disporre nel piatto parte della crema di piselli e poi il riso e piselli
Prima di servire: dare un giro di olio extra a crudo,
aggiungere poi una grattata di pepe una spolverata di frutta secca con lo speck croccante.
Il piatto è pronto!
Consigli
La particolarità di questo piatto sta nella consistenza perché non è ne brodoso. La cottura deve essere fatta come quella del riso pilaf ma su fiamma, per cui non è contemplata la tostatura del riso che poco alla volta deve assorbire tutto il brodo rimanendo leggermente umido.
Il risultato finale deve essere quello di una minestra densa. Per mantenere vivo il colore dei piselli è molto importante raffreddarli in acqua ghiacciata prima di frullarli.
Ho deciso di aggiungere anche lo scalogno per spezzare la dolcezza del piatto, con le sue note leggermente pungenti.
Utilizzate le verdure del brodo, baccelli compresi per ottenere un buon passato da gustare il giorno seguente con crostini di pane tostato.
