PASTA FAVE E RICOTTA : PRIMAVERA SICILIANA!
Pasta fave e ricotta è un piatto antico semplice ma di grande gusto ed eleganza. Fave e piselli freschi sono l’emblema della primavera a tavola
e questa ricetta porta con se tutta la freschezza, i profumi e la leggerezza di questa stagione dai toni pastello e dall’animo intenso come gli amori che è pronta a regalarci!
Questa è la versione primaverile di una ricetta molto antica invernale che prevede l’uso delle fave secche. I legumi si sfaldano durante la lunga cottura da qui il nome di un piatto antico, il Maccu termine Siciliano che si riferisce a una vivanda stracotta e ridotta in poltiglia. La pietanza può essere accompagnata da finocchietto selvatico o altre verdure di campo di stagione, oppure da una pasta da minestra come i tubetti dando così vita alla famosa PASTA Cò MACCU
In questa mia rivisitazione ho scelto di lasciare le fave crude perché essendo così tenere, credo diano il meglio del gusto in purezza e si sposino benissimo con la ricotta. Mi raccomando di usare ingredienti di qualità , questa ricetta per la sua estrema semplicità  non ha veli. E come diceva la mia nonna tutto quello che metti in pentola te lo ritrovi nel piatto!
Un piatto freschissimo, veloce e di una semplicità imbarazzante è ideale per un pranzo in giardino o un brunch domenicale per dare il buongiorno alla primavera!
Le fave fanno benissimo sono buonissime e costano pochissimo, accendere l’acqua è la cosa più difficile di questa ricetta
Grazie per la visita, vi aspetto con nuove gustose Ricette Light
Buon Appetito e Buon Gusto a tutti Voi!
Ingredienti
DOSI 4 PERSONE
250 GR PASTAÂ QUELLA CHE PREFERITE
200 GR FAVE FRESCHE SBUCCIATE
150 GR RICOTTA VACCINA
QB ACQUA COTTURA
QB PEPE NERO
QB OLIO EXTRA VERGINE OLIVAÂ A CRUDO
Cosa mi Serve?
Procedimento
Mettere a bollire l’acqua per la pasta, nel frattempo:
Sgranare le fave, una volta liberate dal baccello eliminare la guaina che le ricopre. Tenere da parte
In una ciotola mettere la ricotta, appena l’acqua bolle, cuocere la pasta. Scolarla al dente e tenere da parte una tazzina di acqua di cottura
Una volta scolata la pasta, mantecarla con la ricotta e un goccio di acqua di cottura, deve risultare cremosa non liquiuda!
Aggiungere una grattata di pepe nero, impiattare e su ogni porzione aggiungere una dose di fave crude sgusciate
Terminare il piatto con un giro di olio extravergine di oliva a crudo.
SuperLight!
Consigli
Le fave devono essere fresche e non secche e soprattutto vanno liberate dalla guaina che le ricopre. Se non amate il sapore delle fave
crude potete farle scottare velocemente nell’acqua di cottura con la pasta, aggiungendole a fine cottura.
Scegliete pasta lunga o corta è indifferente l’importante che sia di grano duro, ruvida al punto giusto e che tenga bene la cottura
Le fave devono essere rigorosamente fresche, Italianissime e sbucciate . Questo è un piatto povero e semplicissimo che richiede molta
cura. La sua riuscita passa dalla qualità degli ingredienti che utilizziamo.